DOCUMENTO
CONCLUSIVO OCCUPAZIONE
Nella giornata di domenica 18 luglio, si chiude l’ esperienza di occupazione temporanea dello stabile di via della tecnica a Modena, da parte del C.ollettivo A.utonomo M.odenese.
L’ occupazione ha visto per tutta la sua durata, il passaggio di numerose persone per le varie iniziative: si è dato spazio a gruppi musicali locali e promosso una assemblea cittadina partecipata, dove si è discusso in generale della crisi e più specificamente della crisi sul territorio modenese, con la presenza di diverse realtà politiche e sindacali modenesi come Rifondazione Comunista (Falce e Martello), Libera (Collettivo Agitati), Rdb-Cub (sindacato di base), Alkemia (centro di elaborazione comunicativa) ed alla presenza del Laboratorio Crash di Bologna (spazio sociale occupato e autogestito).
Il C.A.M. ribadisce che l’esperienza di questa occupazione, è l’ennesimo passaggio della campagna sugli spazi sociali iniziata un anno fa con l’occupazione dell’ ex stamperia e proseguita con la riappropriazione del parco di Villa Ombrosa per la festa della liberazione e di altre iniziative fatte al laboratorio scossa di Via Carteria 50; in questo luogo il C.A.M. ogni giorno, attraverso le lotte contro gli sfratti, contro le devastazioni ambientali e la resistenza alle politiche di destrutturazione dei diritti nel mondo del lavoro, contribuisce alla ricostruzione dei rapporti di forza necessari a contrastare le politiche securitarie dei politici modenesi, volte ad imbavagliare le spinte alla trasformazione dal basso.
OCCUPIAMO SPAZI PER LIBERARE LA CITTA’
C.OLLETTIVO A.UTONOMO M.ODENESE